Peccato che Supersilvio si sia dimenticato di avvisare della ventata di moralità oltre che le escort che bivaccano nei suoi palazzi, anche il consigliere di Roma, esponente della maggioranza, On. Patrizio Bianconi, che arriva addirittura a chiedere ad un cittadino romano, un patto di sangue per le elezioni del 2013.
Di seguito alcuni stralci della lettera di risposta dell’on. al cittadino che aveva sollecitato un suo intervento per alcuni cassonetti dei rifiuti mal posizionati.
“Egr. Dott. Mancini,con profondo rammarico noto (...) che lei non comprende il senso, né la ratio della Mia attività politica! Cercherò di essere chiaro. (…) Lei, alle elezioni che mi hanno visto trionfatore non mi ha votato - anzi più volte nel corso degli anni ha manifestato antipatia nei confronti di Berlusconi (...) E allora nasce spontanea una domanda: perché si rivolge alla mia persona? Io per quale motivo dovrei adoperarmi per lei? Forse mi reputa un idiota che si fa sfruttare da chiunque? Oppure, cosa ancora più offensiva, il suo servetto? Io lavoro solamente per chi mi vota in quanto faccio politica, non il missionario (...)
Pertanto: 1) O si impegna formalmente - stipulando un patto di sangue con il sottoscritto - a votare nel 2013 il sottoscritto on. Patrizio Bianconi al Comune di Roma ed il dir. Andrea Zaerisi al municipio XIX; 2) O, se lei non è intenzionato, non si rivolga alla mia persona. “
Temo che ora la ratio dell'attività politica dell'onorevole (e non solo la sua) sia nero su bianco.